Diceva qualcuno che una delle caratteristiche del nostro Paese è quella di avere una lingua che nasce da un libro di poesia: la Divina Commedia.
In realtà Dante è padre spirituale non solo dell’Italia, ma di tutta quell’Europa che si riconosce unita non tanto nella moneta o nei commerci, quanto nei più alti valori della spiritualità che Dante incarna in modo così profondo.
Celebrare Dante significa dunque celebrare la nostra stessa identità individuale e collettiva e il modo migliore per farlo è quello di compiere, in occasione del 700° anniversario, un gesto concreto che porta un pezzo del Poeta nella nostra vita di tutti i giorni.